Dalle Onlus al Terzo Settore

Una gestione efficace ed efficiente deve prestare attenzione alle opportunità rese disponibili dall’ordinamento giuridico. Nel nostro paese è in corso un significativo fenomeno di promozione del mondo non profit che coinvolge anche il legislatore che sta dando corso alla Riforma del Terzo Settore e dell’Impresa Sociale.

Gli enti gestori percepiscono la necessità di confrontarsi con questi nuovi scenari al fine di riconoscere i passi che possono compiere e le decisioni più opportune da assumere, nella fedeltà al proprio carisma e alla propria natura ecclesiale.

La Fondazione è in grado di presentare in modo puntuale e commisurato ad ogni singolo ente gestore le opportunità che la Riforma del Terzo Settore offre nonché i vincoli che essa comporta. Particolare attenzione è assicurata all’ente ecclesiastico concordatario al quale il legislatore consente di aderire alla Riforma limitatamente alle attività sociali di interesse generale, dando vita ad un “ramo” e adottando uno specifico Regolamento.

Il supporto assicurato a ciascun ente gestore dalla Fondazione include anche la revisione dello statuto (o, se del caso, del Regolamento) e l’eventuale distinzione delle opere, progettando l’istituzione di nuovi soggetti cui affidare la gestione.