Programmazione economico-finanziaria

La (ri)organizzazione delle strutture operative esige una tempestiva, adeguata e puntuale programmazione economico-finanziaria delle singole opere o iniziative, siano esse di natura commerciale o non commerciale (per es. le case religiose, il sostegno alle missioni, le opere di pura beneficienza). Tale programmazione non può più essere affidata alla sola intuizione di gestori particolarmente illuminati, ma deve essere accompagnata da una lettura delle diverse situazioni sviluppata con criteri scientifici.
La Fondazione può elaborare progetti gestionali relativi ad una o più opere oppure a tutte le iniziative promosse da un ente ecclesiastico al fine di individuare le soluzioni più adeguate per raggiungere l’equilibrio economico (proventi non inferiori ai costi) e finanziario (capacità dell’organizzazione di garantire durante l’anno le risorse monetarie necessarie).
Accanto alla elaborazione dei predetti progetti la Fondazione può offrire un supporto per la strutturazione e la elaborazione dei budget economico-finanziari nei quali devono declinarsi i progetti medesimi.